Chiesa di san Pietro in Vincoli: evoluzione dell'abside
La chiesa medievale aveva un'abside semicircolare centrale, e due absidi più piccole ai lati, come si è scoperto negli scavi per la ricostruzione del pavimento. Nella ricostruzione quattrocentesca la chiesa venne allungata e si costruì una nuova abside poligonale, resa a parete piana nel rifacimento settecentesco. Nel 1856 si provvide alla ricostruzione di un'abside semicircolare centrale. Nel 1972, al fine di ricondurre la parte posteriore della chiesa alla situazione settecentesca, l'abisde fu demolita, e venne ripristinata la parete piana, poi dotata di due finestre per dare luce al presbiterio.
Nel 2003 l'abisde semicircolare venne ripristinata. Ricalca le dimensioni di quella ottocentesca, utilizzando mattoni ad impasto speciale, simili a quelli antichi, che rispondono meglio alle variazioni di temperatura ed umidità e con l'impiego di malta a base di calce. L'orditura in legno della copertura è stata raccordata con la struttura esistente del presbiterio, la copertura è stata realizzata con coppi.
La decorazione interna delle vele, effettuata con la tecnica dello spolvero a cura della famiglia Novali è avvenuta tra il 2003 ed il 2004.
Ultimo aggiornamento:
06/09/2017